Oggi consegna pagella di fine quadrimestre ai miei e come volevasi dimostrare sono saltati fuori i soliti discorsi. Ok, non è la pagella perfetta (che non ho mai avuto) e non è nemmeno catastrofica come pagella. Ho le mie carenze gravi in materie scientifiche e qualche insufficienza lieve che non crea preoccupazioni....almeno a me.
Per ora ho visto solo la reazione di mia mamma. Una noia. Le stesse stesse stesse frasi risentite, risentite e risentite.
"Cosa ne vuoi fare della tua vita?" prima, "Vai a lavorare" dopo e poi non poteva mancare: "Tu hai la mania dei fumetti. Quindi smettila di prenderli. E' una mania. Ti crei il tuo mondo. Piuttosto vai fuori, in discoteca, preferisco che ti vesti con robe di marca, pantaloni di moda, con orecchini e ti vesti da rockettaro, ma smettila con i fumetti!".

...

Non dirò quello che penso io. Sono solo tra l'incazzato e il triste perchè rischio di perdere una delle mie due passioni. Perchè i genitori non capiscono questo? Perchè devono farti un lavaggio del cervello da "1984" per farti piacere le cose che piacciono a loro e farti odiare le cose che a loro non garbano? Perchè devono distruggerti qualcosa che in qualche modo ti rende un po' sollevato, qualcosa che ti allegerisce la giornata se serve, consapevoli del fatto che lo stanno facendo "per il tuo bene"? Forse, tra 20 vent'anni, se sarò padre avrò la risposta a queste domande. Ma adesso, a 17 anni, non condivido tutto questo.

QoS-RdP-infoblog-game-enterthehouse

E' cominciata la produzione del film. Ed è cominciato il gioco: in questo sito ci sono alcune informazioni nascoste sul film. Non è facile, ve lo dico subito e forse non lo capirete mai, sappiate che io mi sto divertendo molto quindi ecco a voi un'altro giochino. Per entrare nel sito e scoprire quindi il titolo del film dovete cercare in questo blog un link nascosto. Ci sono vari link falsi (nascosti anche quelli) che vi daranno comunque qualche indizio per il vero blog sul film creato per enigmi. Divertitevi.

Iniziative in edicola

Da oggi, ogni lunedì trovate insieme al Corriere della Sera un bel volume chiamato "La grande dinastia dei Paperi" che, primo numero gratis, andrà avanti per adesso per 12 volumi al prezzo di 7.90€.

Questa iniziativa stamperà in volume in ordine cronologico l'opera omnia di Carl Barks, l'uomo dei Paperi, il papà di Paperopoli. Almeno il primo numero ne vale la pena.

Ulteriori info:

http://www.corriere.it/iniziative/dinastiepaperi/

http://ilcorrieredelweb.blogspot.com/2008/01/corriere-della-sera-la-grande-dinastia.html

Come mi sento oggi

Un po' di colonna sonora della nostra vita..

Ci sono canzoni che hanno un valore personale. Io la chiamo la colonna sonora della mia vita (che originale che sono... faccio schifo). Ho deciso di mettere un paio di canzoni che significano tanto per me e sono ormai il mio personale cd.

Elton John- Song for guy
Questa è la mia canzone. Sapete, credo abbiamo tutti le videocassette con un film che è il nostro nome. Sono le memorie amatoriali dei nostri primi giorni di vita. Mio padre aveva una telecamera assurda con tanto di tastierina allegata per scrivere sopra le immagini. Delle mie tre videocassette da quattro ore ciascuna (tutti i miei anni dal 90 al 94) la prima scena è la mia foto da piccolo con questa canzone di sottofondo e le parole di benvenuto in sovrimpressione. Credo che, sebbene non sia nulla di speciale, questa canzone la voglio sentire in punto di morte.




Toto- Stop loving you
Bellissima. Questa fa parte di tutti i miei momenti sereni, capitava che quando mi ero innamorato davvero mi ascoltavo questa canzone per una mezz'ora e ancora oggi non mi ha stancato.



Franco Battiato- La stagione dell'amore
Questa è una canzone entrata un po' di recente. Non voglio ricordare il periodo, ma le parole di questa canzone sono il massimo e perfette per ciò che provavo.




Dire Straits- Sultans of swing
E le porte del rock mi si aprirono con questa canzone. Mai esordio fu migliore. Per me il rock è questo, non il rumore di oggi.



Daft Punk- One more time
Con questa canzone scoprii i Daft Punk e la musica house. Periodo che durò circa due anni, poi svanì come era cominciato. D'altro canto, sebbene ormai non riesca più ad ascoltare questo genere di musica, considero i Daft dei grandi e pretendo assolutamente tutti i loro album originali.




Pink Floyd- Wish you were here
Dall'house all'elettronica pura (leggi Kraftwerk) per poi tornare al rock, in particolare quello psichedelico. Con i Pink Floyd ho passato alcune delle mie migliori serate in solitaria con le luci spente e l'atmosfera giusta. Ho scelto il video della loro reunion al Live8: commovente.





La lista non finisce qui. Prossimamente cercherò di riempire i buchi che ho lasciato. Intanto, buon ascolto.

Artista

*no comment*

Tempi moderni

Un tempo la domanda era: "E' più forte Hulk o La Cosa?".
Ora è "E' più forte Goku o Naruto?"
E' segno che il mondo progredisce.




P.S: Se volete, potete rispondere al sondaggio.

QoS- RdP

Ho deciso di abbandonare "Snuff This!" perchè avevo troppi buchi vuoti in testa e la storia non avrebbe funzionato. Troppe incertezze, troppa confusione. E come più volte ne abbiamo parlato (soprattutto con una persona) devo fare centro. O almeno un doppio 20.
"Snuff This!" non aveva gli elementi per fare centro. Era una buona freccetta, ma non abbastanza.
Quindi sto lavorando ad un altro film, migliore, più compatto e con meno buchi.
Siccome so che tremate per l'emozione (oooh!) vi dono un paio di informazioni. Anzi facciamo 5.

1. Sarà un horror di tutto rispetto, costruito particolare su particolare, come i vecchi film di Dario Argento, ma aggiungendo un po' del primo Sam Raimi.

2. Sarà una storia lunga vent'anni. Non una storiellina di paura che dura un giorno e una notte. Questa storia sarà di vent'anni con grande terrore dei protagonisti (e vostro, spero)

3. Per l'occasione il team operativo della Maluja Corp è tornato. Abbiamo sistemato i rapporti e siamo pronti.

4. Il titolo del film è già stato scelto, ma voi dovrete indovinarlo! Il titolo di questo post contiene le iniziali delle parole che compongono il titolo in inglese e dopo il trattino in italiano.

5. Prossimamente sarà disponibile un trailer in (come vuole il gergo) "edizione limitata" cioè rimarrà su questo blog per un tot di tempo, poi sarà eliminato.

Spero di avervi in qualche modo incuriosito. Se tutto va bene questo film verrà girato in estate.

Zero

Si ricomincia. Da zero.
Al diavolo tutto, al diavolo tutte le cose vecchie, al diavolo tutti i progetti in corso. Rifaccio tutto, ricomincio tutto, ma non ripeto.
Facciamo finta di esserci appena rincontrati dopo anni, millenni e vedete questo nuovo post. Non potete provare nostalgia perchè è da millenni che non ci si sente. Non vi ricordate le cose vecchie. Quindi, guardate un po': il blog è cambiato ancora (o è rimasto sempre lo stesso di prima, a seconda di come lavora la vostra memoria) e con lui sono cambiato io.
Ecco un paio di modifiche che subisce il blog:
-Basta "Pensieri sparsi". Mi sono rotto le palle e stava diventando ormai una cosa da fare, un obbligo settimanale e siccome di obblighi ne ho già troppi togliamo quelli che mi sono creato.
-Se mi stanco, un giorno troverete questa pagina inesistente, quindi cancellata. Quando non ci sarà più questo blog vuol dire che ho trovato di meglio da fare. E' solo un blog, dopotutto.
Le recensioni, le mie emozioni settimanali, mensili, giornaliere non cambieranno. E' il mio blog, dopotutto.
Ora molti si chiederanno il perchè di questa cosa. La risposta c'è e non c'è. Credo fosse giunto il momento di cambiare e di darsi una resettata.
Ecco quindi, il titolo del post: Zero.
Zero vuol dire niente e vuol dire tutto. E' il nulla, ma anche l'origine di qualsiasi cosa. Si parte sempre da zero per arrivare anche solo a uno. Essere il numero 1 non vuol dire un cazzo. Il 9 è più alto dell'uno. Ecco quello che voglio fare: una sorta di giochino della crescita, come quelle genialate del Sapientino o i puzzle giganti da 12 pezzi. Ogni volta che penso di aver raggiunto un risultato il post si chiamerà come un numero.
Ora sono a Zero. O per lo meno, sono stato, fino a ieri, a zero. Sono caduto, ho pianto perchè ho fallito e mi sono sentito preso in giro, ma adesso è il momento di rialzarsi e ricominciare a camminare in salita (perchè non esistono strade in discesa nella vita). Quindi sarei lieto di avervi vicino nel mio cammino, di seguirmi, perchè insieme agli altri il cammino diventa più semplice. Andiamo piano, non c'è fretta, non c'è bisogno di correre. Camminiamo. Col piede giusto.

ho bisogno (per un po') di stare da solo, a riflettere, a pensare, a calmarmi.
ho i nervi che non mi rispondono più.
in questo momento, mentre scrivo, tremo.
non per il freddo, non per la paura, non per qualcosa di fisico.
sono malato? forse. è soggettivo.
ho bisogno di TEMPO, ho bisogno di SILENZIO, ho bisogno per un po' di stare senza preoccupazioni.
non so quanto ci metterò. fino ad allora il blog non subirà aggiornamenti.
vi fa incazzare? siete suscettibili, allora.

giorno dopo giorno

Ecco cosa vi trova il Maìno sul Tubo:



Ho il dvd del concerto dei Kraftwerk e tutta la discografia. Sono dei geni: sapete, loro hanno inventato la musica elettronica.
E tutti quei suoni freddi ricordano molto come siamo certe volte, di come non ci sembra ma siamo un automa giorno dopo giorno.
Oggi va così.
L'unica cosa che cambiano da giorno a giorno sono le emozioni che proviamo.

Risate di terrore

Stamattina mi è capitata tra le mani una vecchia cassetta di mio padre di 4 ore con all'interno:
-Un concerto di Zucchero
-"La storia fantastica", un film che fanno sempre su Italia7Gold, di Rob Reiner con Cary Elwes e Peter Falk [magnifico, un cult degli anni 80]
-"La casetta degli orrori", un horror magnifico (a cui, causa fine nastro manca la scena finale), tripudio trash anni 80 con i soliti punk, la trasgressione di mostrare la tetta nel film, lo splatter regna!
Narro un po' questo film così a chi vuole presto la cassetta, perchè è introvabile e sconosciuto.

Il film si apre con questo dottore/avvocato/manager/uomo d'affari che è con la moglie in auto a festeggiare i soldi, bevendo e baciandosi. Ubriachi e per i fatti loro la macchina sbanda nella corsia opposta così che un camion li travolge. La moglie ci rimane secca e il marito si prende la sua mano (già tagliata).
Poi l'azione si sposta in un ospedale dove due medici rincoglioniti (uno si mangia persino un panino) stanno per fare l'autopsia dell'uomo che credono morto, ma che in realtà rivive, ammazza i medici e se ne va.
Passano gli anni, un gruppo di ragazzi/e vanno a fare baldoria in una casa abbandonata, o quasi, perchè dentro sta suonando un gruppo di ragazze punk trasgressive con le bombolette spray in mano. Le scene comiche ci sono, a tratti di dimentichi di guardare un horror di quelli anche pesanti. Per esempio: la ragazza innamorata di uno (che ogni volta che lo vede ci sono scene oniriche con loro che corrono nel campo di grano abbracciandosi) parla in primo piano "sognando" l'amore mentre dietro due si pestano andando dentro e fuori l'inquadratura in posizioni sempre peggiori. Poi arrivano gli omicidi:
-strangolazione con uno stetoscopio
-trapanazione in faccia
-acidazione facciale
-taglio delle dita dei piedi
-taglio della faccia con un seghetto circolare
E il migliore: la tipa entra in un macchinario che crea scatole e diventa una scatola di carne umana con un piede che sporge.
Tutti gli omicidi terminano con una battuta del vedovo/assassino, amante dei film in bianco e nero che vede nei sotterranei del castello.
Ridi. Ridi un casino con questo film.
I titoli di testa lo danno per Richard Friedman.
Per chi vuole, la cassetta può essere prestata.

[P.S.14] Di come a volte

Ti basterebbe un passo per entrare. Puoi.
Ma non vuoi.

Snuff This!- qualcosa in più

Dopo un bel po' di tempo eccoci a riparlare di "Snuff This!" il lungometraggio che ho intenzione di girare con qualche amico (ri)trovato, qualche buon consiglio e tanta voglia di fare.
L'altro giorno ho ripreso in mano la copia originale del mediometraggio "di successo", l'ultima cosa che poteva assomigliare ad un film che abbia mai fatto. Quasi non ci credevo: la data riportata era 'Estate 2006'. Erano già passati due anni? Così in fretta? Due anni di inattività completa, con qualche idea, qualche abbozzo e mai qualcosa di bello e geniale che ne valesse la pena.
Poi, una serie di conversazioni, qualche film consigliato, qualche amico che non ringrazierò mai abbastanza mi hanno portato a inventare questa storia che avete già potuto leggere qui. E niente mi era sembrato più fattibile. Sarà che qualche novità c'è stata, sarà che ho imparato di più, sarà che voglio riprendere la camera tra le mani e rifare tutto, rivivere quelle giornate passate tra una scena e l'altra a ridere e scherzare e sbagliare e divertirsi. Perchè il mediometraggio fatto due anni fa non è nulla di speciale, non è niente, ma ci siamo divertiti. Avrei da raccontare aneddoti su aneddoti che forse un giorno a qualcuno racconterò prima di perderli, sicuro che momenti come quelli sono rari davvero. Non scrivo film perchè voglio fare il figo, non "costringo" amici ad ascoltare le mie storie per dimostrare quanto bravo sono. Scrivo film perchè mi piace, perchè mi diverto (e forse gli amici che mi ascoltano un po' meno [LOL!]) e soprattutto perchè ho storie da raccontare, da mettere in scena e più ci si diverte meglio è (anche se ad un certo punto si lavora seriamente [prossimamente: Le avventure al montaggio!].

In queste due settimane di vacanza ero partito con l'idea di andare avanti a scrivere il film, "Snuff This!" (che a detta di alcuni sembra una cazzata scriverlo e invece no, fidatevi), ma poi il mettermi davanti al monitor e cominciare a buttare giù frasi senza senso mi sembrava ridicolo, perchè ci sono alcune cose che vanno rispettate, per quanto mi riguarda, quando si scrive qualcosa, in questo caso il film:

1_ Devi essere solo. Non devi avere disturbi sonori come televisione vista dalla sorella ad alto volume.

2_ Non devi ascoltare musica mentre scrivi. A me deconcentra un casino.

3_ Devi andare inesorabilmente lento. Scrivere una frase, fare una pausa, giocare un po' a solitario e poi andare avanti. E' inutile andare veloci se poi la qualità ci rimette. E certe volte lo scambio di battute è essenziale specie se speri di suscitare una risata.

4_ Devi avere la voglia di passare ore davanti al monitor a scrivere a mente lucida.

5_ Devi masticare almeno 3-4 chewing-gum a colpo. Per scaricarti.

Ora, fermo restando che il punto 4 non c'era praticamente mai e se c'era non avevo gli elementi necessari per rendere atto al punto 5, nel film avanti non ci sono andato. Quindi adesso ho pensato di scrivere le scene come mi vengono, se ho voglia di girarle già e poi unire le singole scene in modo consequenziale dando vita al film definitivo, sennò non ci ricavo fuori un ragno dal buco. Quindi adesso, lentamente, sto andando avanti a scrivere, con i miei ritmi e con la voglia. Forse per l'estate dovrei aver finito tutto questo così che possa concentrarmi unicamente sulle riprese e poi per Natale 2008 lavorare al montaggio per vederlo finito in estate 2009. Troppo tempo? Non ho fretta.

P.S: Dimenticavo, io non ho fretta, ma siccome qui è un continuo "ego" chiedo scusa a tutti gli amici che si sono gettati con me in quest'impresa e che, al contrario, possono stancarsi.

Pensieri Sparsi 1.2008 (13)

Numero fortunatissimo, il 13, ma qui non siamo scaramantici [mentre scrivo mi tocco le palle che non si sa mai] e quindi rullo di tamburi, luci, sipario si apre e..... Ta-Dan!
La rubrica "Pensieri sparsi" si era presa un po' di vacanza, come tutti, del resto e quindi, per quanto?, due settimane circa non ha più avuto spazio nel blog.
In realtà non avevo voglia di scrivere rubriche settimanali e siccome il tempo è andato perduto, durante queste "vacanze" con martedì che sembravano domeniche e genitori sempre a casa (cazzo)... non mi ricordo più come volevo finire la frase. Capita. D'altronde anche l' "Aulularia" di Plauto viene letta sebbene non sia stata ritrovata la fine. Eh beh... felicitazioni.

checazzostoscrivendononcicapiscounamazza

Ricominciamo:
Bentornati, miei fedeli lettori, per un nuovo appuntamento con "Pensieri sparsi", la rubrica settimanale preferita da voi e da me. Sono passate due settimane circa, dall'ultima volta. Ci eravamo lasciati con un "Buon Natale!" in uno speciale 12.5 e, in modo molto più formale nell'episodio 12, dove commentavo l'ultimo giorno di scuola del 2007. Bello fare sempre questa distinzione tra 2007 e 2008: come fanno i nonni, tengo a precisare che son durato per tutto un anno e davanti se ne prospetta un altro. Poi se disgraziatamente dovessi finirlo prima del previsto....ma qui torniamo a inizio post con scaramantica grattatina alle palle.
Cosa ha combinato il Maìnoman in queste due settimane?
Nulla. Praticamente.
Qualche film, qualche fumetto (pochissimi a dire il vero), tanto internet e tanta, ma tanta rottura di coglioni (che da domani comincerà a moltiplicarsi). Però era una rottura serena, sapete, di quelle che pensi: "Sì, mi sto rompendo i coglioni, ma sto bene". Me la sono goduta. Un'altra settimana sarebbe stata magnifica. Peccato che le cose belle finiscono presto.... almeno così dicono.

Dagli annali fotografici del Maìno aka CRE 2007: Quello che non dovevate vedere

Il Maìno festeggiò felicemente la fine del suo lavoro di animatore dei CRE la scorsa estate come potete vedere dalla diapositiva...

Per i non vedenti: sulla targhetta c'è scritto: "EX aiuto animatore Maìnoman"

Della serie "MainoMadness" nostalgia degli anni 70

Ecco a voi: "E.R.B.A.", da cantare sulle note di "Y.M.C.A." dei Village People.

E.R.B.A.
Iamme!
Ieri sera ho comprato due canne
perchè avevo la macchina in panne
ho trovato un amico
era un colombiano fico

Damme!
Mi disse quel venditore "Dai, compra!"
faccio prezzi bassi "Dai, compra!"
Gli ho dato i verdoni e me le
son fumate tutte!

Che bello farsi di
E.R.B.A.
Fumati un pochino di
E.R.B.A.
Se sei insoddisfatto
diventi fatto
e fumati canne anche tu
Tutta d'un fiato la
E.R.B.A.
Diventi fatto con la
E.R.B.A.
Non capisci più un cazzo
e diventi pazzo
non puoi più farne a men'.

Compra!
Fumala tutta poi inizia il tuo
Business!
D'importazione e legalizzazione
Rivendi e vivi felicemente
prendi tanti soldi

Festa!
Con l'erba si fa sempre
Festa!
tutti amici rincoglio-
Niti!
Guarda fiori, sei fuori
fatti un altro giro

Ci divertiamo con l'
E.R.B.A.
Fumati anche tu l'
E.R.B.A.
Tanti colori, la gente di fuori
Facciamoci un'altra fumata
Su andiamo tutti insieme
E.R.B.A.
Ci piace tanto l'
E.R.B.A.
Infine fai un'overdose
finisci così a furia di LSD
Diamoci dentro ancora!
E.R.B.A.
[...proseguire fino allo sfinimento]

Testi di Maìnoman basato su "Y.M.C.A." dei Village People.

Rabid Grannies

E il 2008 comincia con la voglia di vedere merda Troma ed è quello che ho fatto.
Mi sono comprato una botta di DVD e ho visto un film scaricato da ottobre della Troma.
Troma. Merda.
B-Movie osceni, tra il ridicolo e il cesso, con montaggio osceno, ma da morir dal ridere per il trash.
"Il vendicatore tossico" è una cagata pazzesca, ma mi ha fatto ridere. "Rabid Grannies" non avevo avuto il coraggio di vederlo, poi ho detto: "Mi voglio guardare la merda" e l'ho visto a letto con le cuffie mentre tutti i partecipanti della mia famiglia dormivano beatamente.

Questo film parla di due ziette di 97 anni che invitano ogni anno i parenti per festeggiare il compleanno. I parenti vanno lì solo per vederle morte e prendere l'eredità e si odiano tra loro. Le vecchie zie sono veramente rincoglionite e non capiscono una tega, quando arriva una strana scatola che emette uno spirito satanico che trasforma le zie in Freddy Krueger (davvero!). Parte così la caccia ai parenti tra morti e risate (perchè alla fine fa ridere).

Questo film è geniale. Mischia benissimo situazioni comiche a quelle horror puro, mancando di componente splatter (che è sinonimo molte volte di demenzialità ed esagerazione) quindi restando bene sui canoni dei film del genere. Il montaggio è buono, così come la caratterizzazione dei personaggi: ci sono tanti omaggi a "La Casa" di Raimi, riusciti.
In conclusione: un film per passare una bella serata, meglio se in compagnia, ad amare un film reduce degli anni 80, trash quando vuole, horror quando serve. Non male come esperimento. A me è piaciuto.

Voto: 8

Ecco il trailer del film: se siete curiosi...

Giochino invernale aka 1.2008 aka non mi passa un cazzo

"Che mondo sarebbe senza Nutella?"- Goloso di cioccolato
"Che mondo sarebbe senza budella?"- Metallaro satanista
"Che mondo sarebbe senza barella?"- Emo picchiato dal metallaro di sopra
"Che mondo sarebbe senza bidella?"- Bambino dell'asilo Olga Rovere di Rignano Flaminio