Pensieri Sparsi 1.2008 (13)

Numero fortunatissimo, il 13, ma qui non siamo scaramantici [mentre scrivo mi tocco le palle che non si sa mai] e quindi rullo di tamburi, luci, sipario si apre e..... Ta-Dan!
La rubrica "Pensieri sparsi" si era presa un po' di vacanza, come tutti, del resto e quindi, per quanto?, due settimane circa non ha più avuto spazio nel blog.
In realtà non avevo voglia di scrivere rubriche settimanali e siccome il tempo è andato perduto, durante queste "vacanze" con martedì che sembravano domeniche e genitori sempre a casa (cazzo)... non mi ricordo più come volevo finire la frase. Capita. D'altronde anche l' "Aulularia" di Plauto viene letta sebbene non sia stata ritrovata la fine. Eh beh... felicitazioni.

checazzostoscrivendononcicapiscounamazza

Ricominciamo:
Bentornati, miei fedeli lettori, per un nuovo appuntamento con "Pensieri sparsi", la rubrica settimanale preferita da voi e da me. Sono passate due settimane circa, dall'ultima volta. Ci eravamo lasciati con un "Buon Natale!" in uno speciale 12.5 e, in modo molto più formale nell'episodio 12, dove commentavo l'ultimo giorno di scuola del 2007. Bello fare sempre questa distinzione tra 2007 e 2008: come fanno i nonni, tengo a precisare che son durato per tutto un anno e davanti se ne prospetta un altro. Poi se disgraziatamente dovessi finirlo prima del previsto....ma qui torniamo a inizio post con scaramantica grattatina alle palle.
Cosa ha combinato il Maìnoman in queste due settimane?
Nulla. Praticamente.
Qualche film, qualche fumetto (pochissimi a dire il vero), tanto internet e tanta, ma tanta rottura di coglioni (che da domani comincerà a moltiplicarsi). Però era una rottura serena, sapete, di quelle che pensi: "Sì, mi sto rompendo i coglioni, ma sto bene". Me la sono goduta. Un'altra settimana sarebbe stata magnifica. Peccato che le cose belle finiscono presto.... almeno così dicono.