...mi regalo un sacco di dvd creati da me. Ci metterò un po' di tempo però ecco cosa sto per avere:
-Bad Taste
-Splatters - Gli schizzacervelli
-Non aprite quel cancello
-La cavalcata dei resuscitati ciechi
-La casa dei 1000 corpi
-La casa del diavolo
-Fantasia
-Biancaneve e i sette nani
-Tenebre
-Cannibal holocaust
-Essi vivono
-Rabid Grannies
-Devilman - The movie (effetti speciali stupendi)
-Reanimator
-Society the horror
e riguardo alla musica: l'intera discografia di Mike Oldfield!
E adesso provate a rovinarmi il capodanno!!
27.11.07
26.11.07
Cime di Lavaredo (recorded by M.N.)
Quest'estate ho passato due giorni in montagna con famiglia e un bel po' di amici. Premetto che non amo questo genere di escursioni, mi annoio molto e non so come passare il tempo. Non sono bravo a fare i filmini di ricordo o almeno non ne ho mai voglia. Però quella volta mi ero rotto di fare fotografie, tenendomi la fotocamera ho "rubato" la videocamera a mio padre (che non riprende assolutamente bene: una volta un'ora e mezza di nastro erano i piedi che camminavano, sballottamenti di camera, nero e piedi perchè si era dimenticato di spegnerla -.-) e, ripresa la bellissima sensazione di una camera tra le mani ho cominciato a riprendere un po' di paesaggio montano per poi tornare a casa, metterci una musichetta e montarlo.
Il risultato mi è piaciuto. A voi la visione.
Un paio di annotazioni che non fanno male a nessuno tanto per darvi un po' d'informazione.
A differenza degli altri video postati, questo è stato ripreso con una VERA videocamera (i precedenti erano con l'opzione video della fotocamera). Tutto ciò che è stato ripreso è stato inserito nel video. Non ho tagliato niente nè aggiunto niente (tralasciando le foto finali per allungare il tutto), quindi il montaggio è stato praticamente fatto in diretta mentre riprendevo [modestia-modestia...]. In questo video mi sono divertito con le inquadrature. Ho cercato di farne il più possibile diverse tra loro, strane fino ad un certo punto (sono molto fiero della panoramica a 360° e dell'inquadratura senza sfondo) tenendo presente che dovevo fare un film-ricordo non una cosa personale. La parte più divertente è stata senza dubbio la ripresa in auto: ho letteralmente schiacciato mia sorella per la ripresa degli alberi.
...e il piumone fu più esteso del lenzuolo! (CH)
Il video che sto per postare mi ha fatto capire molte cose.
Il computer fa male, la mente umana è fragile. Guardatelo tutto.
Riderete, vi spaventerete, rifletterete.
Questo video è degno di un forum.
Il computer fa male, la mente umana è fragile. Guardatelo tutto.
Riderete, vi spaventerete, rifletterete.
Questo video è degno di un forum.
25.11.07
Pensieri sparsi 9
Settimana da una parte noiosa, dall'altra piena di novità.
I giorni infrasettimanali sono una vera merda, tutti uguali e amorfi. La vera goduria comincia al sabato.
Ieri è stata una grossa goduria.
Un'occasione più unica che rara.
Per un momento tre persone si sono dimenticate della differenza di età e hanno parlato come se fossero al bar davanti ad una birra [nuovo film porno da scrivere: "Alcoolico e ANALcoolico": questo dovrò ricordarmelo] a raccontarsela allegramente, a scherzare, a sparare puttanate.
Una bella conversazione (e non scherzo), tante lacrime agli occhi (e non per tristezza). Spero ci sarà un'altra opportunità del genere.
Tornato a casa ho letto Lobo, ho "vomitato dal ridere" (specialmente i due speciali iniziali del volume e l'Eterna Lotta tra padre e figlia).
Oggi sarà una giornatina alla cazzo. Latino, Hellblazer e download di film-poesia.
I giorni infrasettimanali sono una vera merda, tutti uguali e amorfi. La vera goduria comincia al sabato.
Ieri è stata una grossa goduria.
Un'occasione più unica che rara.
Per un momento tre persone si sono dimenticate della differenza di età e hanno parlato come se fossero al bar davanti ad una birra [nuovo film porno da scrivere: "Alcoolico e ANALcoolico": questo dovrò ricordarmelo] a raccontarsela allegramente, a scherzare, a sparare puttanate.
Una bella conversazione (e non scherzo), tante lacrime agli occhi (e non per tristezza). Spero ci sarà un'altra opportunità del genere.
Tornato a casa ho letto Lobo, ho "vomitato dal ridere" (specialmente i due speciali iniziali del volume e l'Eterna Lotta tra padre e figlia).
Oggi sarà una giornatina alla cazzo. Latino, Hellblazer e download di film-poesia.
Frase del week-end:
"No, per favore! Non posso vederti felice!"
24.11.07
Locandine promo provvisorie
Ho intenzione di fare un filmone coi contro cazzi in onore dei vecchi splatter B-Movie delirio e violenza d'intrattenimento.
La storia sarà quella di tre amici che decidono di girare uno snuff per poi partire con omicidi, delirio e orgia di sangue.
Ho già pensato alle locandine.
23.11.07
Un po' di tutto: un post lungo tanto
- Questo è per ridere o piangere. A voi la scelta. Devo ammettere però che di coraggio ne hanno..
E' trovabile anche un backstage (vergognoso!!) basta cliccare qui.
- Il Maìnoman vi consiglia come colonna sonora del periodo di vita i Genesis in era Peter Gabriel. Ascoltatevi per curiosità:
-Firth of fifth
-Supper's ready
-The musical box-The knife
Meglio se riuscite a trovarle in versione studio che live.
- A breve posterò alcune recensioni quali:
-Gli Eterni
-Batman: Il ritorno del cavaliere oscuro
-Lobo (aspetterò fino al numero 6 o 7)
-Volto Nascosto (aspetterò fino al numero 5 o 6)
-Dylan Dog GrandeRistampa
- A breve anche la seconda parte di "Strange Night": non credo di farla in versione fumetto... si vedrà.
20.11.07
avanti
passo dopo passo
verso mete che potevi considerare irraggiungibili.
piano piano
e sorridi al pensiero di essere nel cuore di qualcuno
affetto nascosto
sensi: vista, tatto, udito, gusto e olfatto
fermo il secondo
non da diventare matto.
verso mete che potevi considerare irraggiungibili.
piano piano
e sorridi al pensiero di essere nel cuore di qualcuno
affetto nascosto
sensi: vista, tatto, udito, gusto e olfatto
fermo il secondo
non da diventare matto.
Solitudine: sì o no (Tema di Italiano)
Essere soli è un'esperienza allo stesso tempo bellissima e straziante. Schopenhauer affermò che uno degli interessi principali dei giovani dovrebbe essere imparare a sopportare la solitudine perchè questa è una fonte di felicità e tranquillità d'animo. Sono pienamente d'accordo con questo pensiero. E' bene precisare che stare in solitudine non vuole necessariamente significare essere fuori da ogni contatto sociale. Ci sono momenti nella vita, periodi brevi o lunghi, in cui stare da soli, rilassarsi, rimandere nel silenzio di una stanza rotto solo dal suono delle note di un pianoforte aiuta. Sono dell'idea che la mente in qualche modo si apra come si ti dicesse: "Questo è il tuo momento. Solo tuo. Vivilo!". Infatti vivere costantemente con altre persone porta inevitabilmente a trascorrere momenti comuni, irrilevanti, quasi inutili. Io non amo particolarmente vivere insieme agli altri. Odio il sistema di questa società cieca. Non comprendo il divertimento del sabato sera dei giovani che lo trascorrono in alcool e sigarette. L'alternativa è la solitudine, ma una solitudine felice. Mi piace trascorrere il sabato sera a riflettere, a sfogarmi, a liberarmi di tutto, a trovare quella pace interiore che raggiungono sempre gli indiani. Essere soli insegna ad aprire gli occhi e vedere in faccia la realtà senza sentirsi dire le frasi fatte e prive di significato che dicono i coetanei. Finalmente si può esprimere la propria idea, senza la paura di essere giudicati (perchè il giudizio degli altri equivale alla classificazione a vita, sbagliata, della persona che si è). C'è bellezza nella solitudine.
Al contrario di Schopenhauer, nell'Antico Testamento un passo recita così: "Guai a chi è solo perchè se cade non ha chi lo sollevi". Non condivido questa idea di solitudine. E' vero che chi non è abituato a stare solo può passare dalla solitudine alla depressione: basta pensare ad un ragazzo che improvvisamente viene escluso da un gruppo di amici. E' solo e pure triste. Dalla solitudine alla depressione il passo è corto. Si sa che la vera depressione non è uno scherzo e può portare a conseguenze molto tragiche. Si cade in un enorme buco nero dal quale è difficile uscire. Non sono affatto d'accordo con la frase: "[...] se cade non ha chi lo sollevi". Non è vero. Nei momenti tristi c'è sempre qualcuno che saprà aiutare la persona in questione: i veri amici, per esempio, sanno sempre trovare le parole giuste al momento giusto. Il suicidio non è una conseguenza della deprimente solitudine, ma il metodo più ignobile di farla finita di chi non riesce a sopportarla. Dice Schopenhauer: "[...] imparare a SOPPORTARE la solitudine [...] è una fonte di felicità". Sopportarla, non viverla. Prima ho detto che c'è bellezza nella solitudine, ma bisogna saperla vedere e apprezzare. La solitudine malvissuta porta alla depressione, la depressione alla pazzia, la pazzia alla tragedia.
Purtroppo quest'idea di "solitudine malvagia" ha portato l'intera massa ad aver continuamente bisogno di altri contatti umani, anche se con idee completamente opposte tra il gruppo di persone. Da questo nasce la moda: il fare qualcosa perchè tutti gli altri lo fanno. E' una forma di prostituzione morale in un mondo impersonale (i quindicenni che rubano e fanno violenza per volere di ragazzi con qualche anno in più non si accorgono di quello che stanno facendo?). Se si pensa con la propria testa nella massa di persone, si viene inevitabilmente esclusi. Dove si può trovare la felicità personale, quella voglia di rendersi conto di essere VIVI, di sapere che si è una delle poche persone in un mondo di macchine, di tranquilizzarsi internamente perchè anche senza bere al savato sera si sa che la felicità si trova in tante altre vie, lo si scopre solo stando da soli, non in mezzo alla gente.
Al contrario di Schopenhauer, nell'Antico Testamento un passo recita così: "Guai a chi è solo perchè se cade non ha chi lo sollevi". Non condivido questa idea di solitudine. E' vero che chi non è abituato a stare solo può passare dalla solitudine alla depressione: basta pensare ad un ragazzo che improvvisamente viene escluso da un gruppo di amici. E' solo e pure triste. Dalla solitudine alla depressione il passo è corto. Si sa che la vera depressione non è uno scherzo e può portare a conseguenze molto tragiche. Si cade in un enorme buco nero dal quale è difficile uscire. Non sono affatto d'accordo con la frase: "[...] se cade non ha chi lo sollevi". Non è vero. Nei momenti tristi c'è sempre qualcuno che saprà aiutare la persona in questione: i veri amici, per esempio, sanno sempre trovare le parole giuste al momento giusto. Il suicidio non è una conseguenza della deprimente solitudine, ma il metodo più ignobile di farla finita di chi non riesce a sopportarla. Dice Schopenhauer: "[...] imparare a SOPPORTARE la solitudine [...] è una fonte di felicità". Sopportarla, non viverla. Prima ho detto che c'è bellezza nella solitudine, ma bisogna saperla vedere e apprezzare. La solitudine malvissuta porta alla depressione, la depressione alla pazzia, la pazzia alla tragedia.
Purtroppo quest'idea di "solitudine malvagia" ha portato l'intera massa ad aver continuamente bisogno di altri contatti umani, anche se con idee completamente opposte tra il gruppo di persone. Da questo nasce la moda: il fare qualcosa perchè tutti gli altri lo fanno. E' una forma di prostituzione morale in un mondo impersonale (i quindicenni che rubano e fanno violenza per volere di ragazzi con qualche anno in più non si accorgono di quello che stanno facendo?). Se si pensa con la propria testa nella massa di persone, si viene inevitabilmente esclusi. Dove si può trovare la felicità personale, quella voglia di rendersi conto di essere VIVI, di sapere che si è una delle poche persone in un mondo di macchine, di tranquilizzarsi internamente perchè anche senza bere al savato sera si sa che la felicità si trova in tante altre vie, lo si scopre solo stando da soli, non in mezzo alla gente.
19.11.07
Padova Comics e altro ancora
Prima fiera del fumetto della mia vita.
Eccitato come un cavallo esco da casa e mi avvio verso la casa del mio Araldo per andare a Padova (trasporto gentilmente offerto da Galactus [il padre dell'Araldo] in compagnia di MammAraldo e BabyAraldo [il fratello di 9 anni dell'Araldo]). Alla velocità moderata arriviamo a Padova e impieghiamo più tempo a cercare un parcheggio libero che il tragitto appena fatto più o meno allegramente.
Parcheggiamo su un posto per gli Andy Cappati proprio per beccarci parole da un impiegato delle poste che si spacciava per agente di polizia. Cambiamo posto ed entriamo in fiera. La famiglia Araldo ci lascia e io e l'Araldo ci mettiamo in fila.
L'Araldo tira fuori un biglietto con 1€ di sconto per l'entrata. Peccato che quel biglietto valeva per la Fiera del Fumetto di Bologna.
Paghiamo ed entriamo nel padiglione del Kick-Boxing profumato da testosterone. Aria di merda. Pregna. Ai lati omaccioni muscolosi si spalmavano vasellina.
Usciamo. Un giretto alla cazzo e poi il padiglione 4.
Mezzo padiglione di gadget di merda e fumetti. Tanti.
Credo di aver visto almeno 8 copie originali de "La mano rossa" e chi sa cosa vuol dire capisce. Trovo un Maximum Berserk 2 ma me lo vendono a 16€. STOCAZZO!
Trovo l'unico venditore stupido che mi vende i numeri 2 e 3 di John Doe (messi molto bene) a 5€, ma prima di pagare bisognava attendere che doveva finirsi di leggersi un porno giapponese.
Andando per "stand" mi sono imbattuto in 'nientepopodimenoche' la Kikka aka la Fede, quella donna alta che ogni tanto trovo al Pan. Il tempo di salutarla che trovo anche le bambine insulse (del Pan) che posseggono la scatola che il Fedeman conosce bene. La Kikka prova a vendermi un ammasso di stronzate giapponesi: poveretta: doveva vendere. L'ho fatta contenta e le ho dato 2€ dimenticandomi di dire che il resto glielo davo dopo un certo lavoro.
Magari. Scherzo.
Se l'Araldo si è beccato parole da una donna su una sedia a rotelle (senza gambe, ma con le palle), io mi sono beccato una pseudo-sgridata da una nonnetta di 85 anni che con voce soffocata dal pianto mi chiese di "non sfogliare quel volume [La stagione delle nebbie nda.] che poi si rovina e non riesco a venderlo". Avrei voluto chiedere alla signore cosa ne pensa di quel fumetto, ma di sicuro sono certo mi avrebbe risposto: "Eh.. Di Tex ci sono storie più belle!".
Passato un buon pomeriggio.
Alla sera Galactus mi chiede se mi fermo a mangiare una pizza con loro. Accetto volentieri prima di scoprire che sono stato appena invitato ad una cena festiva con tutti i parenti dell'Araldo per la cresima della cugina (dell'Araldo). Ho fatto la cosa che so fare meglio: l'Imbucato.
Pizza, bibita, dolce e poi caffè. Servizio completo.
Tanto perchè le sorprese non finiscono mai abbiamo trovato anche l'Alessia in giro alle 23 in zone poco frequentate... E qui gatta ci cova come disse la locusta.
Niente foto, purtroppo. Non ho flashato niente.
Eccitato come un cavallo esco da casa e mi avvio verso la casa del mio Araldo per andare a Padova (trasporto gentilmente offerto da Galactus [il padre dell'Araldo] in compagnia di MammAraldo e BabyAraldo [il fratello di 9 anni dell'Araldo]). Alla velocità moderata arriviamo a Padova e impieghiamo più tempo a cercare un parcheggio libero che il tragitto appena fatto più o meno allegramente.
Parcheggiamo su un posto per gli Andy Cappati proprio per beccarci parole da un impiegato delle poste che si spacciava per agente di polizia. Cambiamo posto ed entriamo in fiera. La famiglia Araldo ci lascia e io e l'Araldo ci mettiamo in fila.
L'Araldo tira fuori un biglietto con 1€ di sconto per l'entrata. Peccato che quel biglietto valeva per la Fiera del Fumetto di Bologna.
Paghiamo ed entriamo nel padiglione del Kick-Boxing profumato da testosterone. Aria di merda. Pregna. Ai lati omaccioni muscolosi si spalmavano vasellina.
Usciamo. Un giretto alla cazzo e poi il padiglione 4.
Mezzo padiglione di gadget di merda e fumetti. Tanti.
Credo di aver visto almeno 8 copie originali de "La mano rossa" e chi sa cosa vuol dire capisce. Trovo un Maximum Berserk 2 ma me lo vendono a 16€. STOCAZZO!
Trovo l'unico venditore stupido che mi vende i numeri 2 e 3 di John Doe (messi molto bene) a 5€, ma prima di pagare bisognava attendere che doveva finirsi di leggersi un porno giapponese.
Andando per "stand" mi sono imbattuto in 'nientepopodimenoche' la Kikka aka la Fede, quella donna alta che ogni tanto trovo al Pan. Il tempo di salutarla che trovo anche le bambine insulse (del Pan) che posseggono la scatola che il Fedeman conosce bene. La Kikka prova a vendermi un ammasso di stronzate giapponesi: poveretta: doveva vendere. L'ho fatta contenta e le ho dato 2€ dimenticandomi di dire che il resto glielo davo dopo un certo lavoro.
Magari. Scherzo.
Se l'Araldo si è beccato parole da una donna su una sedia a rotelle (senza gambe, ma con le palle), io mi sono beccato una pseudo-sgridata da una nonnetta di 85 anni che con voce soffocata dal pianto mi chiese di "non sfogliare quel volume [La stagione delle nebbie nda.] che poi si rovina e non riesco a venderlo". Avrei voluto chiedere alla signore cosa ne pensa di quel fumetto, ma di sicuro sono certo mi avrebbe risposto: "Eh.. Di Tex ci sono storie più belle!".
Passato un buon pomeriggio.
Alla sera Galactus mi chiede se mi fermo a mangiare una pizza con loro. Accetto volentieri prima di scoprire che sono stato appena invitato ad una cena festiva con tutti i parenti dell'Araldo per la cresima della cugina (dell'Araldo). Ho fatto la cosa che so fare meglio: l'Imbucato.
Pizza, bibita, dolce e poi caffè. Servizio completo.
Tanto perchè le sorprese non finiscono mai abbiamo trovato anche l'Alessia in giro alle 23 in zone poco frequentate... E qui gatta ci cova come disse la locusta.
Niente foto, purtroppo. Non ho flashato niente.
18.11.07
Pensieri sparsi 8
Un po' prima del solito perchè oggi pomeriggio andrò a fare un giro alla fiera del fumetto di Padova che alcuni hanno descritto come una fiera del Patronato (XD), ma tanto per passare un pomeriggio, partecipare alla mia personale prima fiera fumettistica... perchè no?
Naturalmente con me ci sarà il mio Araldo (che farà il cosplay dell'Araldo del Maìno) e la mia macchinetta fotografica per un reportage infame come vuole la tradizione del blog. Nel frattempo lascio un'immagine di un classico del fumetto e dell'animazione (che non sempre sono cose che stanno a braccetto) e che cercherò di scaricare assolutamente perchè merita.
A proposito: ho aggiunto finalmente la sudata quarta "tavola" di Strange Nights. La trovate nel post precedente
Naturalmente con me ci sarà il mio Araldo (che farà il cosplay dell'Araldo del Maìno) e la mia macchinetta fotografica per un reportage infame come vuole la tradizione del blog. Nel frattempo lascio un'immagine di un classico del fumetto e dell'animazione (che non sempre sono cose che stanno a braccetto) e che cercherò di scaricare assolutamente perchè merita.
A proposito: ho aggiunto finalmente la sudata quarta "tavola" di Strange Nights. La trovate nel post precedente
16.11.07
STRANGE NIGHT (1)
Questo è un lavoro personale che sto scrivendo. Non so disegnare, ma l'unico modo per sviluppare la storia era il fumetto. Mi sono improvvisato disegnatore e con una penna nera ho cominciato a scrivere. In realtà le scritte erano anche quelle a mano, ma ho optato per un più comprensibile font computerizzato. Posto questa storia dedicandola a varie persone (di cui farò l'elenco nella seconda e ultima parte della storia) per diversi motivi importanti o meno.
Questa storia l'ho cominciata durante il mio periodo che qualcuno ha definito psicoendosociopornorelazionale.
Non mi aspetto applausi nè complimenti. Per il resto, questa è la prima parte.
{continua...}15.11.07
Autobussàti
Prologo: Ogni giorno (se non quando mi fermo al Pan) scendo dal 9, pregno più della figa di una pornostar in "Li voglio tutti!" e ho 5 minuti di tempo per andare dal centro di Padova a Piazzale Boschetti. A volte si cammina, a volte si cammina velocemente e a volte si corre.
Oggi scendo dal 9 (più pregno e umido del solito), guardo l'ora che si è fatta e mi accorgo che mancano 2 fottutissimi minuti alle 14, ora X della partenza dell'autobus dal Boschetti.
Corro.
Per non perdere l'autobus, corro.
Per non tornare a casa tardi, corro.
Per non aspettare, corro.
All'angolo trovo BeepBeep lo struzzo e lo saluto, lo sorpasso, lui fa due occhi così. E' geloso. Tutta invidia.
Arrivo al Boschetti con il carrello della flebo e vedo la corsia piena di gente. Finita mezza bustina di flebo, incontro un arzillo vecchietto e gli dono il carrello: serve più a lui che a me. Scopro che l'autobus è in ritardo. E io intanto ho corso. Vaffanculo. Una signora mi chiede se va tutto bene, per educazione la sacrifico insieme ai miei polmoni affinchè l'autista della SITA si muova con quell'autobus. Passano 10 minuti e si avvicina una comitiva di bambini con le loro maestre.
Non verrano mica qui...
Sì. Me li troverò in autobus. Sempre se arriva.
Il viaggetto in autobus, alla fine, si dimostra divertente. Immaginatevi 300 bambini in autobus che parlano tra loro e che chiedono tutto a tutti in modo cortese e scherzando. Alcuni giocavano, altri guardavano dappertutto con occhi pieni di curiosità. Ero felice. L'innocenza dei piccoli in un mondo degli adulti e persone che conosco di vista (tra cui il sottoscritto), musoni passeggeri di un autobus, sorridevano. Era la luce in un mondo buio. Poi mi sono immaginato il mio gruppo di bambini dei CRE andare in SITA e ho cancellato subito l'immagine dalla mia testa. Meglio la pace. Ciliegina sulla torta: visto che i bambini non hanno senso dell'equilibrio durante l'accelerazione e le frenate, un po' tutti eravamo impegnati a tenerli in piedi nei momenti critici. Questo ha portato ad un particolare occhi-negli-occhi durato una decina di secondi con una Signorina Gnocca niente male (che tra parentesi me la ritrovo anche a scuola questa Signorina Gnocca)...
Sarò tornato a casa con 20 minuti di ritardo rispetto all'orario predefinito, ma almeno mi sono divertito.
Non si accettano commenti come: "Ooohh.. occhi-negli-occhi con una ragazza.. hai fatto colpo".
Oggi scendo dal 9 (più pregno e umido del solito), guardo l'ora che si è fatta e mi accorgo che mancano 2 fottutissimi minuti alle 14, ora X della partenza dell'autobus dal Boschetti.
Corro.
Per non perdere l'autobus, corro.
Per non tornare a casa tardi, corro.
Per non aspettare, corro.
All'angolo trovo BeepBeep lo struzzo e lo saluto, lo sorpasso, lui fa due occhi così. E' geloso. Tutta invidia.
Arrivo al Boschetti con il carrello della flebo e vedo la corsia piena di gente. Finita mezza bustina di flebo, incontro un arzillo vecchietto e gli dono il carrello: serve più a lui che a me. Scopro che l'autobus è in ritardo. E io intanto ho corso. Vaffanculo. Una signora mi chiede se va tutto bene, per educazione la sacrifico insieme ai miei polmoni affinchè l'autista della SITA si muova con quell'autobus. Passano 10 minuti e si avvicina una comitiva di bambini con le loro maestre.
Non verrano mica qui...
Sì. Me li troverò in autobus. Sempre se arriva.
Il viaggetto in autobus, alla fine, si dimostra divertente. Immaginatevi 300 bambini in autobus che parlano tra loro e che chiedono tutto a tutti in modo cortese e scherzando. Alcuni giocavano, altri guardavano dappertutto con occhi pieni di curiosità. Ero felice. L'innocenza dei piccoli in un mondo degli adulti e persone che conosco di vista (tra cui il sottoscritto), musoni passeggeri di un autobus, sorridevano. Era la luce in un mondo buio. Poi mi sono immaginato il mio gruppo di bambini dei CRE andare in SITA e ho cancellato subito l'immagine dalla mia testa. Meglio la pace. Ciliegina sulla torta: visto che i bambini non hanno senso dell'equilibrio durante l'accelerazione e le frenate, un po' tutti eravamo impegnati a tenerli in piedi nei momenti critici. Questo ha portato ad un particolare occhi-negli-occhi durato una decina di secondi con una Signorina Gnocca niente male (che tra parentesi me la ritrovo anche a scuola questa Signorina Gnocca)...
Sarò tornato a casa con 20 minuti di ritardo rispetto all'orario predefinito, ma almeno mi sono divertito.
Non si accettano commenti come: "Ooohh.. occhi-negli-occhi con una ragazza.. hai fatto colpo".
14.11.07
13.11.07
Reazione non sempre a catena
Si va migliorando. Lentamente. Poco a poco. Riuscirò solo a diventare felice quando vedrò mio figlio crescere e mi dirà: "ti voglio bene". Credo non possa esserci cosa migliore di tutto ciò..
Nel frattempo torniamo al presente con una lieta notizia che la Moni saprà apprezzare. Il compito d'italiano è andato più che bene. Ho fatto un buon tema, uno dei migliori di sempre. Un po' spaventato per qualche "parolina" in più considerata tabù (o taboo o tabbozz) scritta. Si sa, c'è l'età in cui si pensa che in un tema di italiano, a scuola, non sia il caso di scrivere paroline sempre vietate. Quel sabato ero ispirato, sapevo di scrivere un buon prodotto e quindi me ne sono sbattuto le palle e ho parlato di prostituzione morale. Potevo dirlo in un altro modo come: "ci si vende alla società" oppure "Non si pensa e si segue il gruppo", ma scrivevo con odio, avevo buttato fuori la mia anima malvagia, il mio vero io, quello che se ne sbatte di tutto se deve scrivere. E quindi alla fine del tema (che spero di fotocopiare e postare, perchè a mio parere merita davvero) ho denunciato gli adolescenti di oggi, ero incazzato e il prof l'ha capito. Ecco quindi saltare fuori che i giovani attuano una prostituzione morale in un mondo impersonale. Ho aggiunto altro. Tra parentesi, il tema era sulla solitudine. Quando (e se) posterò i nodi verranno al pettine (o alla gola). Setteppiù, alla fine, come valutazione. E non mi dispiace. Chissenefrega se è un voto sotto la media. Ho avuto il piacere di scrivere quello che pensavo senza il rischio di essere censurato o criticato. L'anno scorso ho preso 9 per una recensione di un film visto a scuola ("La rosa bianca", consigliato) e un 8 e mezzo per la recensione di "Cuore Sacro" (anche quello visto a scuola, evitatelo), quest'anno 7+ per un tema che personalmente mi piace.
Sono contento. E' un sorriso sincero quello che ho appena fatto. Voi non avete avuto l'onore di vederlo. Peccato.
Nel frattempo torniamo al presente con una lieta notizia che la Moni saprà apprezzare. Il compito d'italiano è andato più che bene. Ho fatto un buon tema, uno dei migliori di sempre. Un po' spaventato per qualche "parolina" in più considerata tabù (o taboo o tabbozz) scritta. Si sa, c'è l'età in cui si pensa che in un tema di italiano, a scuola, non sia il caso di scrivere paroline sempre vietate. Quel sabato ero ispirato, sapevo di scrivere un buon prodotto e quindi me ne sono sbattuto le palle e ho parlato di prostituzione morale. Potevo dirlo in un altro modo come: "ci si vende alla società" oppure "Non si pensa e si segue il gruppo", ma scrivevo con odio, avevo buttato fuori la mia anima malvagia, il mio vero io, quello che se ne sbatte di tutto se deve scrivere. E quindi alla fine del tema (che spero di fotocopiare e postare, perchè a mio parere merita davvero) ho denunciato gli adolescenti di oggi, ero incazzato e il prof l'ha capito. Ecco quindi saltare fuori che i giovani attuano una prostituzione morale in un mondo impersonale. Ho aggiunto altro. Tra parentesi, il tema era sulla solitudine. Quando (e se) posterò i nodi verranno al pettine (o alla gola). Setteppiù, alla fine, come valutazione. E non mi dispiace. Chissenefrega se è un voto sotto la media. Ho avuto il piacere di scrivere quello che pensavo senza il rischio di essere censurato o criticato. L'anno scorso ho preso 9 per una recensione di un film visto a scuola ("La rosa bianca", consigliato) e un 8 e mezzo per la recensione di "Cuore Sacro" (anche quello visto a scuola, evitatelo), quest'anno 7+ per un tema che personalmente mi piace.
Sono contento. E' un sorriso sincero quello che ho appena fatto. Voi non avete avuto l'onore di vederlo. Peccato.
12.11.07
Chi sono io
Visto che non l'ho mai detto ne approfitto per una piccola descrizione personale.
Sono uno stronzo bastardo egoista con seri problemi mentali, amante dei fumetti che compro perchè ogni settimana devo avere la mia dose di droga, appassionato di cinema anche se in realtà credo di non ne capisca un cazzo. Sono malato e perverso, una persona da evitare e in effetti è così. Le mie amicizie non durano tanto, a volte illudo di essere amico quando non me ne frega un cazzo della persona illusa. L'ho detto: sono uno stronzo bastardo. Mi capita raramente di ricevere un "grazie" dopo essermi fatto un culo così e alla fine è l'unico motivo per cui vado avanti: sentirmi finalmente un sincero ringraziamento. Le idee che ho in testa sono squallide, quasi sicuramente non troveranno nascita, ma solo morte. Vivo in un mondo in bianco e nero e la mia vita fa parte del nero. L'unica cosa colorata è quel grosso arnese che mi penetra nel didietro. Quello non manca mai, in tutti i giorni della vita lo trovo. Non che mi faccia piacere, ma alla fine credo sia questo il motivo per essere stati messi al mondo. Non ho gente che posso considerare "veri amici", visto che sono loro molto spesso a sbottonarsi i pantaloni. Se cercate una persona da considerare scemo sono la persona che fa per voi; se cercate un aiuto gratuito sono la persona che fa per voi; se cercate una persona da fottere in qualche modo sono la persona che fa per voi; se cercate risate, la prima a destra e poi dritti fino all'incrocio, poi a sinistra, dritti, ancora a sinistra, lanciatevi con l'auto in volo cadendo verso il terreno e morendo. Non avete riso? Beh, ho riso io. Per una volta, concedetemelo.
Sono uno stronzo bastardo egoista con seri problemi mentali, amante dei fumetti che compro perchè ogni settimana devo avere la mia dose di droga, appassionato di cinema anche se in realtà credo di non ne capisca un cazzo. Sono malato e perverso, una persona da evitare e in effetti è così. Le mie amicizie non durano tanto, a volte illudo di essere amico quando non me ne frega un cazzo della persona illusa. L'ho detto: sono uno stronzo bastardo. Mi capita raramente di ricevere un "grazie" dopo essermi fatto un culo così e alla fine è l'unico motivo per cui vado avanti: sentirmi finalmente un sincero ringraziamento. Le idee che ho in testa sono squallide, quasi sicuramente non troveranno nascita, ma solo morte. Vivo in un mondo in bianco e nero e la mia vita fa parte del nero. L'unica cosa colorata è quel grosso arnese che mi penetra nel didietro. Quello non manca mai, in tutti i giorni della vita lo trovo. Non che mi faccia piacere, ma alla fine credo sia questo il motivo per essere stati messi al mondo. Non ho gente che posso considerare "veri amici", visto che sono loro molto spesso a sbottonarsi i pantaloni. Se cercate una persona da considerare scemo sono la persona che fa per voi; se cercate un aiuto gratuito sono la persona che fa per voi; se cercate una persona da fottere in qualche modo sono la persona che fa per voi; se cercate risate, la prima a destra e poi dritti fino all'incrocio, poi a sinistra, dritti, ancora a sinistra, lanciatevi con l'auto in volo cadendo verso il terreno e morendo. Non avete riso? Beh, ho riso io. Per una volta, concedetemelo.
Odio i lunedì
Mattinata del cazzo. Ho passato due ore di inglese a giocare con la gomma che doveva saltare dal diario al libro. Ne è saltata fuori una sorta di Willie E. Coyote o Beep Beep (o quel cazzo che è) che non mi è dispiaciuta. Più interessante questa che il Past Perfect. Preso bene, eh?
E' una merda. Voglio tornare bambino e rivivere giornate dove niente e nessuno poteva rovinarti la vita, nemmeno la negazione dei genitori quando chiedi se puoi prendere la scatolozza dei Lego.
Una merda di mattinata. Una merda di vita.
E' tempo di diventare cattivi.
E' una merda. Voglio tornare bambino e rivivere giornate dove niente e nessuno poteva rovinarti la vita, nemmeno la negazione dei genitori quando chiedi se puoi prendere la scatolozza dei Lego.
Una merda di mattinata. Una merda di vita.
E' tempo di diventare cattivi.
11.11.07
Pensieri sparsi 7
Pochi post questa settimana, anche perchè a dirla tutta non c'è poi tanto da scrivere.
Settimana tutta uguale anche rispetto alle altre. Sembra di vivere in un reality show senza la puntata serale.
Un po' una merda, ammettiamolo. Non ci sono novità. Zero. Nulla.
Un bel po' di merda, correggiamo.
Sinceramente, anche se ci sarebbe qualcosa da raccontare, non avrei la voglia di scrivere sul blog. E in effetti dopo 100 post, la novità si affievolisce un po'. Sarà che non ci sono le novità, sarà che cerco di non annoiare nessuno, sarà che vorrei provare qualcosa di interattivo, un blog strano, ma sinceramente il blog mi sta perdendo o forse sono io che sto perdendo lui. Ultimamente mi sto divertendo a commentare gli altri di blog. E' più bello leggere ciò che gli altri dicono e pensano. Mah, sarà anche il periodo.
Le mie giornate sono strutturate come 40 minuti di autobus, scuola, 50 minuti di autobus, pranzo, studio, cena, letto. Tra lo studio e la cena c'è una mezz'ora di svacco che ci vuole e anzi la pretendo. Dopo il letto c'è la sveglia e i 40 minuti di autobus.
Un automa.
Merda.
Giornate uguali, quindi. Giornate della categoria "D.C." ovvero "Del Cazzo". Sarebbe divertente combianare qualcosa o solamente assistere a qualcosa che salta.
Che ne so, il cellulare che squilla ed è un messaggio di qualche persona che non sentivo da tempo e mi chiede "come va?", la sorpresa di qualche mail inviata da qualche amico che ti dice senza giri di parole frasi fatte come: "grazie per l'aiuto". Saranno frasi fatte, ma sono più fatto io. Basterebbero poche cose positive, a volte anche una sola, a cambiarmi la giornata e farmi stampare un sorriso cretino sulla faccia. E sentirsi umano. E sentire il calore della vita.
Ora come ora di vivere non ne vale assolutamente la pena.
Settimana tutta uguale anche rispetto alle altre. Sembra di vivere in un reality show senza la puntata serale.
Un po' una merda, ammettiamolo. Non ci sono novità. Zero. Nulla.
Un bel po' di merda, correggiamo.
Sinceramente, anche se ci sarebbe qualcosa da raccontare, non avrei la voglia di scrivere sul blog. E in effetti dopo 100 post, la novità si affievolisce un po'. Sarà che non ci sono le novità, sarà che cerco di non annoiare nessuno, sarà che vorrei provare qualcosa di interattivo, un blog strano, ma sinceramente il blog mi sta perdendo o forse sono io che sto perdendo lui. Ultimamente mi sto divertendo a commentare gli altri di blog. E' più bello leggere ciò che gli altri dicono e pensano. Mah, sarà anche il periodo.
Le mie giornate sono strutturate come 40 minuti di autobus, scuola, 50 minuti di autobus, pranzo, studio, cena, letto. Tra lo studio e la cena c'è una mezz'ora di svacco che ci vuole e anzi la pretendo. Dopo il letto c'è la sveglia e i 40 minuti di autobus.
Un automa.
Merda.
Giornate uguali, quindi. Giornate della categoria "D.C." ovvero "Del Cazzo". Sarebbe divertente combianare qualcosa o solamente assistere a qualcosa che salta.
Che ne so, il cellulare che squilla ed è un messaggio di qualche persona che non sentivo da tempo e mi chiede "come va?", la sorpresa di qualche mail inviata da qualche amico che ti dice senza giri di parole frasi fatte come: "grazie per l'aiuto". Saranno frasi fatte, ma sono più fatto io. Basterebbero poche cose positive, a volte anche una sola, a cambiarmi la giornata e farmi stampare un sorriso cretino sulla faccia. E sentirsi umano. E sentire il calore della vita.
Ora come ora di vivere non ne vale assolutamente la pena.
10.11.07
Un post senza titolo
Nel mondo dei fumetti scatta sostanzialmente una specie di adorazione per un personaggio. Qualunque appassionato ha qualche personaggio che considera "figo" per qualcosa che dice o che fa.
Prendiamo un appassionato di manga e un appassionato di comics.
Riporto due frasi dette da un personaggio che dopo quella battuta può ricevere rispetto ed essere considerato figo.
Figo manga: "Tu sei troppo debole. I pesci piccoli come te mi fanno schifo. Io sono molto più forte di te."
Figo comics: "Senti questa: un uomo va in ospedale per accertarsi che il parto di sua moglie non abbia causato problemi. Chiede informazioni al dottore che gli dice: 'Il parto è venuto correttamente. Sua moglie sta bene e lei è padre di due gemellini'. L'uomo, tutto contento arriva nella stanza dove era ricoverata sua moglie e non trova nessuno. Si gira verso il dottore per domandare dove sia e il dottore e le infermiere scoppiano a ridere e gli urlano: 'PESCE D'APRILE!! Tua moglie è morta e tuo figlio è stitico."
Fate voi...
Prendiamo un appassionato di manga e un appassionato di comics.
Riporto due frasi dette da un personaggio che dopo quella battuta può ricevere rispetto ed essere considerato figo.
Figo manga: "Tu sei troppo debole. I pesci piccoli come te mi fanno schifo. Io sono molto più forte di te."
Figo comics: "Senti questa: un uomo va in ospedale per accertarsi che il parto di sua moglie non abbia causato problemi. Chiede informazioni al dottore che gli dice: 'Il parto è venuto correttamente. Sua moglie sta bene e lei è padre di due gemellini'. L'uomo, tutto contento arriva nella stanza dove era ricoverata sua moglie e non trova nessuno. Si gira verso il dottore per domandare dove sia e il dottore e le infermiere scoppiano a ridere e gli urlano: 'PESCE D'APRILE!! Tua moglie è morta e tuo figlio è stitico."
Fate voi...
9.11.07
5.11.07
batman: ARKHAM ASYLUM
Bellissima edizione. La libero dal (scriviamolo come si dice) Cellofan (ovvero uno degli adepti del Cello), la apro. Un odore di acido mi entra nelle narici.
La richiudo. ("Che olfa")
Prendo coraggio e la riapro. Sopravvivo all'odore e comincio a sfogliarla. La storia, la sceneggiatura completa in originale e in italiano, tutti gli schizzi (non miei) della storia poi scartata e dei redazionali. Un'edizione enorme, bellissima.
Cominciamo a leggere...
Che dire di questo fumetto?
E' terribilmente perfetto. Morrison scrive, McKean disegna, anzi, illustra. I disegni sono un gioiello vero, mi sono già innamorato del Joker (e lui di me). La storia è magnifica, psicologica, orrorifica, ma allo stesso tempo magica (avete presente la magia di "Suspiria"?). L'Arkham apre le porte e tu sei un pazzo in un mondo di pazzi, anche se il vero manicomio è all'esterno dell'edificio.
Peccato per alcune lettere mancanti e qualche errore di stampa tipico della Planeta..
Voto: 9.5
CHAT!
Ecco come funziona. Ognuno posta il proprio messaggio nei commenti che (commento in commento) verrà a formare una vera chat come se fosse un forum....
Questo post serve a provare e a spammare (per chi non lo sapesse: postare inutilmente) e dire un paio di cazzate, magari parlare di qualcosa a vostra scelta. E' libero, non ci sono amministratori nè moderatori nè regole. Fate quello che volete! In poche parole: divertitevi!
(D'ora in avanti se troverete la sigla "CH" nel titolo di un post vuol dire che in quel post è possibile utilizzare i commenti per discutere di un argomento).
Questo post serve a provare e a spammare (per chi non lo sapesse: postare inutilmente) e dire un paio di cazzate, magari parlare di qualcosa a vostra scelta. E' libero, non ci sono amministratori nè moderatori nè regole. Fate quello che volete! In poche parole: divertitevi!
(D'ora in avanti se troverete la sigla "CH" nel titolo di un post vuol dire che in quel post è possibile utilizzare i commenti per discutere di un argomento).
4.11.07
6 1 pensiero sparso...
Eccoci al solito appuntamento settimanale con i pensieri sparsi, rubrica ormai abituale in questo blog.
-Come potete vedere il titolo del blog è cambiato come le immagini. Spero siano migliori. Almeno per me lo sono.
-E' scoppiata la mania di adottare personaggi dei manga. Qui un PD ci sta a meraviglia, andata e ritorno. Siccome non potevo essere da meno ho deciso di iniziare una linea di immagini rappresentanti personaggi da adottare.
Il primo personaggio è lui:
E' molto semplice: copiate l'URL di questa immagine e poi postatela nel vostro blog, nel vostro sito o nella firma di un forum che frequentate! Più immagini saranno postate, più il successo dell'Araldo sarà famoso tanto da farci un manga.
E a proposito di manga quindi successi editoriali quindi autori geniali (chi dimentica Masakazu Nelkulu o quell'autore di opere prestigiose come Kagapoko Kifapokomoto): proprio qui nel blog del Maìnoman potete creare il vostro supereroe e dare vita ad un capolavoro assoluto. Basta solo salvare la seguente immagine nel proprio computer e disegnarci la faccia. Che siate Dave McKean o semplicemente un orientale divertitevi e poi andate su http://imageshack.us, postate il vostro disegno e poi segnalatemi il link per email. Tutti i disegni saranno pubblicati nel blog e i migliori resteranno salvati sotto il titolo, all'apertura della pagina. Potete liberare le vostre menti perverse disegnando, aggiungendo tutto quello che volete! Mi raccomando: divertitevi!!!
Sto cercando di trovare il modo di rendere questo blog anche una sottospecie di forum, in modo che tutti quelli che lo visitano possono discutere, (s)parlare o semplicemente conoscersi. A breve troverò il modo di creare questa "Chat"... Restate sintonizzati per ulteriori novità.
Finalmente è finita la fiera di Lucca, periodo che odio perchè esce TUTTO e il tutto COSTA! Rimettiamoci in carreggiata adesso...c'è ancora lavoro da fare!
Ave a tutti!
3.11.07
LuccaNews: novità Panini Comics
Ecco alcune cose alquanto interessanti delle pubblicazioni della Panini nel 2008:
-Ultimate Deluxe ha pronto diverso materiale da pubblicare.
- I Masterworks non stanno andando benissimo, e la Panini è quindi costretta a sole quattro nuove uscite nel 2008, vale a dire Iron Man, Hulk, e i secondi volumi dedicati all' Uomo Ragno e ai Vendicatori.
- Se le vendite dell'Omnibus dedicato agli Eterni dovesse andare bene, nel 2008 potremmo assistere alla pubblicazione del Devil di Frank Miller e del Silver Surfer di John Buscema.
- Per l'etichetta Cult Comics continueranno Spawn (di cui ci saranno finalmente le ristampe in 100%), Peanuts, Rat-Man e Conan. Sono stati annunciati anche: Criminal di Ed Brubaker a gennaio 2008 e una nuova edizione di Wanted in occasione dell'uscita del film.
Insomma.. forse mi aspettavo qualcosina in più visto il ben di Dio che la Panini ha di diritti. Alla prossima.
-Ultimate Deluxe ha pronto diverso materiale da pubblicare.
- I Masterworks non stanno andando benissimo, e la Panini è quindi costretta a sole quattro nuove uscite nel 2008, vale a dire Iron Man, Hulk, e i secondi volumi dedicati all' Uomo Ragno e ai Vendicatori.
- Se le vendite dell'Omnibus dedicato agli Eterni dovesse andare bene, nel 2008 potremmo assistere alla pubblicazione del Devil di Frank Miller e del Silver Surfer di John Buscema.
- Per l'etichetta Cult Comics continueranno Spawn (di cui ci saranno finalmente le ristampe in 100%), Peanuts, Rat-Man e Conan. Sono stati annunciati anche: Criminal di Ed Brubaker a gennaio 2008 e una nuova edizione di Wanted in occasione dell'uscita del film.
Insomma.. forse mi aspettavo qualcosina in più visto il ben di Dio che la Panini ha di diritti. Alla prossima.
Sandman #01 (Gaiman, Kieth, Dringenberg, McKean)
L'ho preso stamani al Pan. Oggi è stata una di quelle giornate in cui il delirio non mancava e io e il Fede siamo persino riusciti a lacrimare dalle stronzate. Non male come nuovo traguardo.
Ho preso questo numero 01 che molta gente aspettava: Sandman è una delle serie più vendute, più premiate e più introvabili (nonchè da molti considerata LA serie o IL fumetto per eccellenza) del mercato. Per ora ho solo sfogliato il volumetto: non brutto: 5€ per un volumetto di tutto rispetto, fatto bene, dalla bella grafica. Ho solo paura per la rilegatura...ci devo andare leggero. La copertina di McKean fa il suo porco effetto.
Ho preso questo numero 01 che molta gente aspettava: Sandman è una delle serie più vendute, più premiate e più introvabili (nonchè da molti considerata LA serie o IL fumetto per eccellenza) del mercato. Per ora ho solo sfogliato il volumetto: non brutto: 5€ per un volumetto di tutto rispetto, fatto bene, dalla bella grafica. Ho solo paura per la rilegatura...ci devo andare leggero. La copertina di McKean fa il suo porco effetto.
Le tre storie presenti nell'albo fanno da presentazione alla serie e ai personaggi. Si capisce chi è Sandman, dove vive, i poteri che possiede e l'universo che lo circonda.
Sono storie molto particolari, stile horror datato che non dispiace affatto (come i disegni). Gaiman alla scrittura è un Dio. La caraterizzazione dei personaggi psicologicamente è perfetta: ognuno ha la sua personalità, il suo modo di parlare, il suo modo di comportarsi.
Nella terza storia è presente un John Costantine con qualche scheletro nell'armadio che spero venga spiegato nella serie originale di Hellblazer.
In definitiva, un volume bello, anzi magico. Un "Eyes wide shut" per 96 pagine di lettura. Infine apri gli occhi ed esci dal Regno di Sogno.
2.11.07
LuccaNews: novità Planeta DeAgostini
L'editore migliore (spagnolo tralasciando) in campo italiano nei prossimi mesi ci delizierà con una serie di uscite veramente da tenere d'occhio:
-nel 2008 vedremo in volumi anche le serie Vertigo Testament e Exterminators (Ignoro cosa siano, ma è targato Vertigo...si vedrà)
-Lobo saranno 14 volumi in tutto ristampanti tutte le storie dell'alieno
-V for Vendetta uscirà in versione absolute per dicembre o gennaio.
- In futuro potrebbe uscire Swamp Thing
-Si ristamperanno in volumi da fumetteria Fables (serie regolare e spin-off) e Hellblazer (anche se quest'ultima sarà ristampata anche in versione economica)
E' stata poi risolta la questione degli errori negli albi (ovvero le traduzioni metà italiane metà spagnole): in poche parole: gli errori erano nel lettering perchè chi si occupa del settore sono italiani da tanto tempo in Spagna, quindi si lasciano sfuggire le parole. Adesso non dovrebbero più uscirne (di errori) perchè si sono sostituiti con gli "esperti" della Magic Press.
La Planeta quindi comincerà a ristampare un po' di tutto, dai classici alle novità. Bene, direi.
-nel 2008 vedremo in volumi anche le serie Vertigo Testament e Exterminators (Ignoro cosa siano, ma è targato Vertigo...si vedrà)
-Lobo saranno 14 volumi in tutto ristampanti tutte le storie dell'alieno
-V for Vendetta uscirà in versione absolute per dicembre o gennaio.
- In futuro potrebbe uscire Swamp Thing
-Si ristamperanno in volumi da fumetteria Fables (serie regolare e spin-off) e Hellblazer (anche se quest'ultima sarà ristampata anche in versione economica)
E' stata poi risolta la questione degli errori negli albi (ovvero le traduzioni metà italiane metà spagnole): in poche parole: gli errori erano nel lettering perchè chi si occupa del settore sono italiani da tanto tempo in Spagna, quindi si lasciano sfuggire le parole. Adesso non dovrebbero più uscirne (di errori) perchè si sono sostituiti con gli "esperti" della Magic Press.
La Planeta quindi comincerà a ristampare un po' di tutto, dai classici alle novità. Bene, direi.
La terza madre (Dario Argento)
Dopo "Suspiria" e "Inferno" ecco il capitolo finale della trilogia delle streghe che Argento iniziò quasi trent'anni fa. Si aspettava questo film. Lo aspettavano in tanti. E da tanto. Quindi, alla fine, com'è questo finale?
Prima di tutto mi sono trovato da solo in sala. Se da una parte è un bene visto che non si senti le SgrockKorn e il Brrrpp della CocaCola finita, dall'altra uno che entra e si trova da solo pensa: "Un successone sto film". Ma oramai il Maìno è abituato al cinema da solo e quindi dopo venti (VENTI!!) minuti di pubblicità e qualche trailer ecco che comincia. Subito un porco perchè la proiezione non era adattata allo schermo (era praticamente ingrandita e quindi l'alto e il basso erano un po' tagliati) e poi entriamo nella magia, nel mondo magico, ricco di colori strani e.... no. Un cazzo i colori strani. Non ha un cazzo di particolare sto film. Ma ho scelto il film giusto? Vabbè...
Argento in questo film ci dimostra che ha la sua età e quindi soffre un po' di teresina donandoci errori non da poco quali:
-la Susy Benner del primo film (già trasformato in Bennet) diventa Susy Benion.
-la Elisa Mandi del secondo film viene fatta fuori dalla Madre dei Sospiri quando invece è stata la Madre delle Tenebre, anzi, si dice che sia stata proprio Elisa Mandi a danneggiare la M.d.S.
In più la sceneggiatura del film (scritta in sei) sembra uscita da un fumetto di Tex. Tanto per farvi un esempio, in una scena ci sono le due amiche che scappano da un'orda di indemoniati pazzoidi (degna del miglior Romero) e mentre corrono e arrivano alla macchina i dialoghi sono i seguenti: "Forza! Corri! Sono dietro! Arrivano! Ecco la macchina! E' chiusa! La apro!". Senza volerlo ho riso. E tanto.
Tenendo conto poi che la Asia Argento, brava a recitare in questo film (credo sia uno dei lati positivi), sembra stata costretta a doppiare durante il suo giorno di ciclo mestruale, quindi per circa un'ora di film (anche quando deve urlare) sembra uscita da un coma nel Cottolengo, con una voce piatta, da "chi me l'ha fatto fare".
In più saltano fuori ogni tanto personaggi che sembrano morti, che capitano lì per caso, messi un po' a casaccio che ti domandi: "e questo da dove salta fuori? ma soprattutto: chi è?".
Per quanto riguarda il montaggio ogni tanto si ha l'impressione che si è perso qualcosa: le scene si concludono proprio sul più bello lasciando spiazzato lo spettatore che vuole sapere o vedere di più.
Passiamo ai lati positivi, perchè sto film alla fine ne è pregno. Si nota la genialità di Argento. E' un bel film, alla fine, piacevole, spaventoso e tecnicamente ottimo. Ci sono alcune scene veramente fiche che non racconto qui per non rovinare la visione a chi ha intenzione di vederlo, un piano sequenza di 5 minuti (!) veramente ben fatto e un nuovo esperimento del nostro Dario: il mischiare l'horror con l'inizio della sua carriera. Ci troviamo di fronte ad un "Profondo Rosso" stregonesco e sanguinolento, un "Inferno" più domanda-risposta. Esperimento riuscito, a mio parere. Tutto questo è diretto magistralmente con la solita vena artistica e sperimentale di un grande maestro dell'horror e del thriller.
Non aspettatevi però il mondo magico di Suspiria. Qui le streghe sono tra noi ed è vero, è reale. Andatelo a vedere, per favore. E' la fine di una stupenda trilogia. (E poi ci sono un casino di nudi femminili nonchè una scena lesbo!).
Iscriviti a:
Post (Atom)
