31.10.08

Halloween

una volta mi piaceva.
adesso è una tradizione falsa che non ha alcun significato.
apparte la visione di film in notturna, ovvio.

28.10.08

MoS Memories: Reincontrarsi nel deserto

Stavo camminando per Metropolis. Anzi, quella che una volta era Metropolis. Anche se non c'erano più i palazzi, le strade e gli intrecci di vita delle persone, mi ricordavo tutta la vecchia grande città che tante volte ero riuscito a salvare.
Le luci, la vita.
Ora un deserto.
Una pagina del Daily Planet rotola cullata dal vento. L'ho presa in mano, era datata 4 luglio. Era la pagina dell'oroscopo: "La costellazione ti dona una felice giornata". Un sorriso amaro in faccia e lasciai andare il foglio. Sentii dei passi dietro di me, una mano che prendeva il foglio svolazzante e una voce roca che conoscevo bene.
"L'ho sempre detto che l'oroscopo è una gran stronzata" mi dice. Mi giro e quasi non lo riconosco.
"Bruce" gli dico "Da quanto tempo...". Bruce lascia andare il foglio, non mi viene incontro. La sua faccia è rugosa, ha pochi capelli grigi in testa, meno muscoloso, ma con il solito sguardo di cavaliere oscuro.
"Clark" mi dice "Che cosa è successo per tutto questo tempo? Dove sono andati tutti?"
Faccio una pausa. Non gli rispondo subito. Mi siedo per terra e guardo verso l'orizzonte.
"Abbiamo fallito" gli rispondo. Lui stringe i pugni, fa qualche passo e poi si siede di fianco a me. Era stranamente silenzioso, non è da lui. Tira fuori un pacchetto di Lucky Strike dalla tasca, un pacchetto rovinato, ne tira fuori una. La mette in bocca. Guardo il tabacco e la sigaretta comincia a creare un piccolo fumo. Bruce mi ringrazia e aspira.

"Dieci anni" mi dice "Dieci fottuti anni. Il tempo è passato così lentamente.."
Rimango in silenzio. Poi decido di ignorare la sua frase e chiedergli una cosa:
"Dove abbiamo sbagliato dieci anni fa
Bruce finisce la sigaretta, la getta sul terreno.
"Devo andare, Clark."
"Andare dove?" gli chiedo.
Lui non ha la maschera, ma solo il mantello. Eppure in quello sguardo vedo il Batman di dieci anni fa.
Bruce comincia a correre. E' ancora veloce. Potrei seguirlo, potrei sorpassarlo, potrei costringerlo a dirmi tutto, perchè sicuramente mi sta nascondendo qualcosa. Ma non questa volta. Questa volta non serve prendersi a pugni a faccia.
Questa volta siamo io e quel che resta del mondo.

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25.10.08

MoS Memories: Opening (1)




Il mondo sta morendo, mi dico. E più passa il tempo, più me lo sento. Una volta ero riconosciuto da tutti, una volta ero acclamato, ricordato, nominato. Adesso il mondo è andato avanti e io sono rimasto indietro. No, correggiamoci. Il mondo sta morendo e io non posso morire. Vago solo nell'eternità del presente, vivendo di ricordi, vecchie imprese e mi chiedo che fine hanno fatto tutti i miei compagni di squadra.
Eravamo tutti una squadra al tempo. C'era sempre la vita di molti cittadini in palio, a volte anche la nostra, ma posso dire tranquillamente che ci divertivamo insieme.
Forse ci divertivamo perchè riuscivamo sempre a vincere.
Vorrei sapere che fine hanno fatto Bruce, Diana, Arthur, Billy Batson (cavolo, il piccolo Billy sarà ancora piccolo dopo tutti questi anni?) e poi J'onn. Il vecchio J'onn.. mi mancano le sue barzellette sporche. Tutti quanti ci siamo persi di vista dieci anni fa. Diavolo, dieci anni. E' passato proprio un casino di tempo. Da dieci anni il mio nome non viene più pronunciato dalla gente.
Il mondo va avanti e io rimango indietro.
Il mondo va avanti e io non posso morire.



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23.10.08

Tu-tum!! Tu-tum!! Il cuore mi fa capire di esistere

...E così eccoci qua. Chi mi conosce sa benissimo che sono fondamentalmente uno stronzo, di quelli cattivi che dice le cose come stanno senza problemi.
A fare lo stronzo ci metto poco, è fare il buono che mi complica la vita. Per il semplice motivo che non ci sono abituato e non ho mai avuto l'occasione per fare il dolce.
Pochissime volte mi ritrovo, per esempio, a vedermi un film romantico o sentimentale, preferisco, come molti di voi sanno, gli horror, i thriller, ho una passione per il macabro e per il sangue. Mi diverte semplicemente. Non voglio fare il dark-emo-sfigato di moda, sto solo dicendo come preferisco il bianco e nero piuttosto che i colori.



Eppure un giorno, ci si alza da letto la mattina, arrivano i primi pensieri del giorno, l'idea geniale, il momento di battere le ciglia e colorare il bianco, il nero, i grigi del mondo che si osserva e in cui si vive e cercare di trovare la novità. E arriva la rivoluzione! Benvenuti, fratelli, al tragicomico mondo del maino, dove i passi che si fanno sono piccoli per l'uomo, ma grandi per il maino! E si comincia a camminare, a volte a correre troppo, a volte si rallenta e a volte ci si ferma su una panchina di un parco pubblico per una pausa sigaretta.



I piccoli passi si fanno al momento giusto, quando il momento si sente dentro, quando il ritmo della giornata, la disposizione delle cose, l'ambiente intorno, i suoni, i rumori sono perfetti e dentro di sè si sente questa spinta che parte contemporaneamente dal cervello, dal cuore e dallo stomaco: "E' il momento"- ti dice. Qualche secondo di pausa. E se poi mi sbagliassi? [Paranoico del cazzo] E poi.... passo.
E il passo stimola al sorriso, aggiusta la saturazione dei colori, mettiamoci un filtro per correggere eventuali granuli nella pellicola e ridiamo, vecchio teo. Non sai quanto a lungo possa durare questo momento, ma adesso ridi, sii ottimista, dio bono. Era da 5 anni che non coloravi i frames.



(Un'avvertenza per possibili sbagliate interpretazioni di questo post. Non è egocentrismo, non si tratta di tirarsela per una cazzata e ingigantirla. E' solo uno sfogo, come ce ne sono tanti altri in questo blog, con l'unica differenza che questa volta lo sfogo è in positivo e voi non ce ne siete abituati!)

[In ordine sono presenti video di "The Skeleton Dance" la prima Silly Symphony della storia e pezzi di "Across the universe", un film musical che, a dispetto di quello che penso dei musical, mi è piaciuto davvero tanto ed è straconsigliato]

19.10.08

Global Frequency e coming soon


Warren Ellis è un paranoico. Nelle sue opere c'è sempre un attentato, qualche terrorista, qualche terra pronta ad esplodere, nonchè un modo per fare ottomila chilometri in un mezzo secondo, agire subito contro i problemi, supercomputer e una donna figa dal passato oscuro.
"Global Frequency" è un serial in dodici episodi, disegnati diversamente per ogni numero autoconclusivo. E ci sono disegnatori che meritano, da ritrovare e da scoprire.
La storia è a volte un Bang-Bang, a volte una sega mentale, a volte tutte e due.
Consigliatissimo. Questi due volumi (da leggere uno dopo l'altro) fanno passare due orette in divertimento puro.

Voto: 8.5

E ora passiamo ad un'altra cosa... Sto "lavorando" ad un fan-trailer, sapete.. quei finti trailer che girano in rete quando c'è stato un fumetto o un videogioco che è stato particolarmente amato. Più che un fan-trailer, è un omaggio a modo mio. Tra i disegnatori ci si manda la propria versione di un personaggio (vedi Mongo): io non so disegnare e quindi farò questo fan-trailer che sono cose che so fare (e mi divertono).
Per adesso è solo un'abbozzo di trailer, ma credo che per novembre dovrei riuscire a postarlo.

15.10.08

#324


Tre DVD al prezzo di uno.
Ogni tanto qualcosa di bello e curioso lo trovo.
Il primo, un film di Cronenberg di cui mi hanno parlato gran bene (e di cui nemmeno sapevo l'esistenza).
Il secondo, un cofanetto di Silly Symphonies dal 1929 al 1938: praticamente tutti i corti a ritmo di musica che hanno donato a Walt Disney una marea di Oscar (finalmente posso [ri]vedermi "Fiori e alberi", "La danza degli scheletri" e "Il vecchio mulino").

Curioso come se il primo è un filmaccio per adulti, il secondo è l'apoteosi dell'essere bambino.
E gongolo.

14.10.08

Pensieri sparsi - nuova serie

Non trovavo da tanto tempo questo video che feci oramai due anni fa durante la gita a Torino con la scuola (e quindi con la classe).
E' una sensazione strana rivedere questo filmato...

tour-in


Come sta il maino oggi? Va avanti. Oddio.. avrò detto queste cose una marea di volte, credo che la maggior parte dei post di questo blog siano di lamentele, insoddisfazioni, paranoie..
Sono "un paranoico del cazzo, depresso e umorale". Oggi mi è venuta una strana tristezza, a scuola. Non so la causa scatenante però ho pensato che se in quel momento me ne fossi andato e non mi sarei più fatto vedere, non si sarebbe preoccupato nessuno.
E la cosa in sè non mi ha buttato giù. Mi ha fatto male, anzi, il fatto che mi sembra di sprecare il mio tempo, quando potrei fare cose migliori e più entusiasmanti. Mi chiedevo: che senso ha?
(Paranoico)
Mi chiedevo: perchè continuo?
(Depresso)
Mi dicevo: chissenefrega..
(Umorale)
Poi, si sa. La tristezza non se ne va mai, ma mi sono bastati cinque minuti con un'amica per farmi tornare il sorriso e ricordarmi che il mondo non è così brutto e inutile come sembra.
Ok, forse lo è. Ma stavolta ho fatto l'umorale verso il mondo. E va bene così.

13.10.08

Nekromantik


Ok. Non è facile descrivere un film del genere. E non voglio nemmeno dilungarmi su trama, esagerazioni, leggende metropolitane, curiosità.
Sebbene forte (fortissimo) questo film è un piccolo gioiello delle autoproduzioni. Ci sono immagini veramente vomitevoli, ma a tratti raggiunge la soglia della metafora e della poetica (la scena finale l'ho trovata davvero bella).
Consigliato, ma solo a chi sappia reggere turbe mentali e psicologiche.

Voto: 9

12.10.08

XVIII

Gran bella giornata ieri.
Dopo una normale (e in certi punti) noiosa mattinata a scuola, me la sono goduta.
Pranzo col Fede e acquisto di uscite in attesa del mio vero regalo: il librone di Jack Kirby "King of Comics". Yeah!
Pomeriggio perso a preparare la festa serale, con copie di dvd in multicomputer, stampe ed etichette (e bestemmie) con l'Araldo.
Serata alquanto trash con Leon che si mangiava le Amica Chips con il dolce, Raff che era in astinenza di sigarette, l'Araldo silenzioso che raccontava aneddoti che frequentemente finivano sempre con una bestemmia. Attesa di Riccardo dopo essere andato a castagne, visione del film tra risate e curiosità e poi il favoloso racconto di questo tipo giocatore di basket che racconterò se l'occasione me lo permette.
L'Araldo mi ha donato un particolare CK fresco fresco che quando l'ho provato ho sentito respirare il polso (yeah, Araldo!!).
Leon e G mi hanno donato un fumetto che avevo sempre intenzione di prendere, ma che non ne ho mai avuto l'occasione/voglia: The Complete Brian the Brain, letto dall'una e mezza alle due e mezza. Stupendo, bellissimo, ma interiormente distruttivo! Consigliatissimo!
Oggi pomeriggio cazzaro tra letture, Metropolis e visioni di episodi di serie tv in arretrato.
Diciotto anni. A tratti mi sento uguale a prima, a tratti ne sento il peso. In attesa di un numero 19, cerchiamo di non fare cazzate.
Poi in prigione spero di ricevere un cesto di arance.

P.S: Naturalmente, come vuole la tradizione, non ho potuto ringraziare, per mancanza di soldi sul cellulare, tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri. Ne approfitto per ringraziarli qui.

7.10.08

Eye of Panther DOWNLOAD!

Ebbene sì. Potete vedere "Eye of panther" scaricandolo da QUESTO LINK.

Dico subito che la qualità non è quella del DVD per ragioni di peso. Non ci ha rimesso, però, la qualità audio-video, ma solo la grandezza del formato. Pertanto vi consiglio di utilizzare un lettore come il VideoLan.

Per il download seguite questi passi:
-Cliccate su "Free User"
-Attendete i secondi richiesti
-Alla fine del countdown cliccate su "Download".

E poi buona visione!
Ho già mostrato il film via internet ad alcune persone (di cui una ha pensato bene di espanderlo a tutta Olbia). Prossimamente riporterò i loro commenti.
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